Oggi voglio parlarvi di due patologie che possono colpire gli occhi dei nostri amici a quattro zampe. Me ne sono accorta quando, visitando una cucciolata, ho notato che uno dei cuccioli presentava un occhietto visibilmente irritato, che teneva sempre chiuso. Il piccolo occhietto lacrimava così tanto che aveva bagnato il pelo sotto l’occhio! Di conseguenza il cucciolo tendeva a strisciarsi l’occhio con la zampina e anche su tutti gli oggetti vicini.
La patologia che ha colpito questo cucciolo si chiama ECTROPION, una malformazione palpebrale che induce una continua esposizione all’esterno della congiuntiva della palpebra inferiore causando infiammazione. Essa è causa anche di una continua esposizione a batteri, agenti infettivi e materiale irritante, e può condurre, se non si interviene tempestivamente, a compromissione oculare grave e irreversibile.
La patologia compare nei cuccioli in razze predisposte, in particolare quelle con pelle “cadente” (Mastini, Basset Hound, Cocker Spaniel, San Bernardo, ma può presentarsi anche sui Labrador).
L’ectropion può comparire anche in età adulta per cause neurologiche al muso, ma anche con l’arrivo della vecchiaia visto l’aumento della lassità cutanea.
La terapia farmacologica può essere di sollievo, anche se solo l’intervento chirurgico risolve definitivamente il problema. Il veterinario chirurgo oculista toglierà una porzione della palpebra in eccesso, ricostruendo una rima palpebrale adeguata.
In alcuni casi, dovuto anche da troppi operazioni chirurgiche, si può verificare l’ENTROPION, ossia l’inversione verso l’interno della rima palpebrale.
Quando si presenta l’entropion, l’occhio del cane affetto sarà sempre infiammato per contatto delle ciglia sulla cornea; bisogna prestare molta attenzione perché l’animale continuerà a sfregarsi a causa del fastidio e del dolore, comportando anche l’insorgenza di ulcere corneali.
Gli agenti irritanti o infettivi possono trovarsi sulle stesse zampe dell’animale o sugli oggetti sui quali il cane si appoggia, nel tentativo di alleviare il dolore. La chirurgia è assolutamente la soluzione a questo importante problema.
Ectropion ed entropion possono comparire anche nel gatto, anche se in numero molto inferiore.