Chi di voi convive con un gatto avrà sicuramente visto il proprio fare quel gesto particolare che tutti conoscono come “fare la pasta”.
Il movimento che il gatto compie con le zampine ricorda effettivamente quello che si fa con le dita delle mani quando si impasta il pane; a volte apre la bocca e mima la suzione con emissione di saliva.
Come sempre questo atteggiamento ha una spiegazione.
Se vi è mai capitato di osservare una cucciolata felina al momento della poppate ritroverete quel gesto. Il movimento delle zampine sulla mammella di mamma gatta è un potentissimo stimolante ormonale per la continua produzione del latte.
Contemporaneamente mamma gatta emette dei Feromoni dalla linea intermammaria che rafforzano il legame, e vengono chiamati Feromoni di “appagamento”, sono le “apaisine” o C.A.P. (Cat Appeasing Pheromone) che danno sensazione di benessere e tranquillità.
Sono gli stessi ferormoni che ritroviamo in alcuni diffusori per gatti da usare in momenti particolari proprio per ricreare “quel” momento di benessere.
Tutte le specie adottano stimolanti tattili e uditivi al momento della poppata, sia per indurre e continuare la lattazione che per rafforzare il legame materno/filiale. Anche le fusa che vengono emesse sia dalla mamma che dai cuccioli al momento della poppata servono a quello scopo.
Tutte le specie lo fanno, anche se spesso non lo notiamo. I vitelli per esempio, quelli che ancora hanno la fortuna di venire allattati alla mammella, danno dei colpi con la testa mentre succhiano.
Quando il nostro micio di casa anche se adulto rifà quel gesto ritorna cucciolo ritrovando le sensazioni di quando succhiava dalla sua mamma ed è un grande gesto di affetto nei nostri confronti. Attenzione soltanto a non farlo diventare ossessivo/compulsivo, in questo caso diventerebbe patologico con ripercussioni anche gravi.