Capita, un giorno, che nella tranquilla vita del nostro gatto compaia all’improvviso… il trasportino. Alcuni gatti affrontano il momento con serenità e si accomodano contenti e fiduciosi. Molti, invece, alla sola comparsa del trasportino danno segni inequivocabili di irrequietezza arrivando a mostrarsi decisamente terrorizzati.
Cerchiamo di capirne il motivo.
Molti gatti escono solo una volta l’anno dal comodo appartamento in cui vivono per andare all’ambulatorio del Veterinario, un luogo dove ci sono odori strani e poco familiari, di farmaci. Hanno un olfatto più sviluppato del nostro e non comprendono razionalmente il senso di alcuni di essi. Percepiscono solo odori pungenti e sgradevoli.
Ci sono poi “odori di paura”, i Feromoni, ( vedi articolo…) potentissimi segnali odorosi emessi dalle ghiandole paranali e dai polpastrelli che “marcano” per lungo tempo gli oggetti con segnali di paura o disagio. Anche il trasportino.
In attesa della visita, il gatto “rinchiuso” nel trasportino si sentirà inerme di fronte ad un cane o ad un altro gatto arrabbiato. Finita l’attesa, fuori dal trasportino troverà un luogo sconosciuto, verrà toccato da un estraneo e magari “bucato” per la vaccinazione…
Se il primo utilizzo del trasportino è in occasione della sterilizzazione, il ricordo sarà ancora più potente. Ricorderà il digiuno prolungato, le iniezioni, l’urina che al risveglio avrà un odore alterato dall’anestesia e dai farmaci, il dolore fisico.
Cercherà di utilizzare tutti i mezzi a sua disposizione per lasciare un segnale e ricordare a se stesso e agli altri la brutta avventura!
Come possiamo aiutare il nostro amico a cancellare il brutto ricordo?
Una cosa molto importante che possiamo fare è quella di scegliere trasportini confortevoli realizzati con materiale facilmente lavabile.
Tour e Maxy Tour di Bama, per esempio sono realizzati in plastica, robusti ma leggeri e facilmente smontabili. La pulizia è molto semplice, veloce e accurata. Possiamo finalmente rimuovere gli odori e con loro… i brutti ricordi!
Le due diverse dimensioni ospitano comodamente gatti di qualsiasi taglia e peso e nel vano superiore possiamo sistemare, sempre a portata di mano, la ciotola da viaggio e altri “confortanti” effetti personali.
Dopo l’uso, laviamo accuratamente il trasportino con semplice acqua e sapone dall’odore neutro evitando sostanze a base ammoniacale o agrumate che i gatti detestano.
Lasciamolo poi aperto in casa in un luogo tranquillo e accessibile con qualche croccantino all’interno.
Diamo al gatto tutto il tempo necessario per prendere confidenza e marcarlo con i feromoni facciali che comunicano “familiarità” e gli ricorderanno che è un luogo sicuro e accogliente.
Un ultimo, importante consiglio: non introduciamo mai un gatto nel trasportino dalla testa. Facciamolo calare piano dal posteriore in modo che il muso sia l’ultima parte ad entrare nel trasportino e possa “controllare” la situazione.
Possiamo eventualmente spruzzare feromoni “tranquillizzanti” acquistabili nei negozi specializzati.
Con questi piccoli accorgimenti possiamo aiutare micio a viaggiare più tranquillo nel trasportino.