Gli animali si possono scottare se stanno troppo al sole? La risposta, sorprendentemente, è sì.
I nostri amici a quattro zampe non hanno un “sistema abbronzante” come noi, loro non si abbronzano e subiscono i raggi solari senza nessuna difesa.
Se stanno troppo al sole per mancanza di riparo come purtroppo succede, pensiamo ai cani tenuti alla catena o costretti su balconi o terrazzi, ma anche ai soggetti che amano stare a crogiolarsi, possono subire gli effetti dei raggi UVA con conseguenza a volte gravi.
Le parti più colpite sono quelle con pelle glabra e delicata come la punta delle orecchie, la canna nasale o il tartufo, le labbra e le palpebre. Ma anche tutte le zone che per mancanza di pelo (per patologie o razza) risultano più facilmente vulnerabili.
Potremmo notare una iniziale infiammazione eritematosa, che in seguito si ricopre di croste spesse, questa sarà la fase detta- Cheratosi Attinica- o comunemente conosciuta come Dermatosi Solare. A questa fase potrebbe poi sopraggiungere, per caratteristiche genetiche, razziali o per gravità della lesione, una vera e propria forma tumorale particolarmente aggressiva e demolitivi detta Carcinoma Squamocellulare.
Vi ricordo che i gatti bianchi hanno un rischio di contrarre il tumore 14 volte superiore rispetto ad altri mantelli. Una protezione sarà quindi indispensabile anche per loro, o ancora meglio, tenerli lontani dal sole diretto.