“Dottoressa, per il mio micetto sarebbe meglio dargli secco o umido?”
Questa è la tipica frase che mi sento rivolgere quando visito per la prima volta un nuovo gattino. La grande distribuzione ci assicura una tale varietà di scelta che spesso si è proprio in imbarazzo davanti a scaffali di confezioni non solo dalle forme più strane ma dalle caratteristiche organolettiche e di preparazione a volte incredibili.
La prima scelta ovviamente parte dal proprietario che chiede al Veterinario, all’allevatore o al negoziante quale sarà la pappa più gradita. La risposta, trattandosi di gatti, è complessa dato spesso dalla particolare palatabilitá di questi meravigliosi soggetti. Il consiglio è quello di far assaggiare un po’ di tutto e poi nel tempo capire quale potrebbe essere quello che soddisfa di più il nostro amico peloso.
Ovviamente andrà valutata non solo la soddisfazione momentanea, ma la crescita armonica se cucciolo, ma anche la vivacità, il manto lucente e le feci sempre composte in tutte le altre età della vita. Il cambio obbligato di alimentazione avverrà in corso di particolari patologie, gravidanza e allattamento o in vecchiaia.