Quando visito un cucciolo per la prima volta e controllo la sua bocca, capita che i proprietari si stupiscano quando faccio notare che al momento ha una dentizione da “latte”, ma in seguito questi dentini piccoli e molto appuntiti lasceranno il posto a una dentatura più massiccia e definitiva. Anche i nostri animali domestici hanno, infatti, una doppia dentizione.

Dovendo succhiare il latte materno, i cuccioli nascono completamente privi di denti.
Non avrebbe infatti senso averne e infliggerebbe dolore al capezzolo della madre che, in tal caso, tenderebbe ad allontanarli con fermezza, come avviene infatti all’atto dello svezzamento.

I canini sono i primi dentini ad erompere, intorno al 21esimo giorno di vita, seguiti poi dagli incisivi (3 per parte) al 25esimo, 28esimo, 30esimo giorno.
Seguono poi i premolari.

Sarà solo all’inizio del 4° mese che inizieranno a cadere gli incisivi, immediatamente rimpiazzati da quelli definitivi, e compariranno anche i molari, che non sono presenti nella prima dentizione.
Si può considerare che a 6 mesi il cane avrà la dentatura da adulto definitiva.
I denti da latte nel cane sono 28 i definitivi 42.
Il gatto, invece, ne ha 26 da latte e solo 30 definitivi, da adulto.

 

In genere il proprietario non si accorge di particolari problemi durante il cambio, se non un’eccessiva propensione a mordere ogni cosa.

 

Gli animali non rimangono con “simpatiche finestrelle” come i bambini, sarebbe assurdo in natura. Il cambio dei denti avviene invece in veloce successione tanto che, soprattutto nei cani di piccola taglia, possono anche affiancarsi per un lungo periodo di tempo oppure anche per tutta la vita, provocando talvolta difetti di masticazione o l’accumulo di tartaro.

 

Nel caso che i denti da latte permangano, si può provare a lussarli facendo giocare il cucciolo a ”tira e molla” con un giocattolo.
Un giocattolo consigliato per questo tipo di attività (e non solo) è tuttomio di Bama, atossico, facilmente lavabile, utilizzabile all’interno e all’esterno è sicuro e divertente per il vostro animale, che sia grande o piccolo.
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Se non succede nulla è comunque opportuno estrarli con un piccolo intervento chirurgico oppure approfittare del momento della sterilizzazione per rimuoverli in anestesia.

 

Osservate quindi l’andamento dell’eruzione dei denti: anche negli animali ci possono essere denti storti o non posizionati correttamente a causa della malocclusione di mandibola e mascella che, se per gli standard di alcune razze è ritenuta corretta, vedi per esempio nel Bulldog Inglese, per la maggioranza delle altre costituisce un difetto ed è talvolta un serio problema.